Tra le tante cose che, per Miranda Priestly, erano vietate fare, "piangere" si trovava tra queste. Ma quale madre poteva resistere alla commozione, davanti al matrimonio della propria figlia? Nemmeno una arcigna come lei. E, per una volta tanto, poteva anche concedersi di mandare al diavolo ore di trucco e di sedute di bellezza! Purchè fosse tornata perfettamente intatta per l'ora fissata per la cerimonia, naturalmente.
Avrei voluto che tu non ti fossi sposata così giovane disse ad Iris, una volta ripreso il controllo di sè
...si fanno così tanti errori a questa età... le aggiustò una ciocca di capelli, guardandola con occhi ancora lucidi e ammirati. In realtà, in quel momento, pensava più a sè stessa che a sua figlia...era certa di aver commesso un terribile sbaglio con Michael, uno sbaglio che non si era mai perdonata.
Manca qualcosa... constatò, mostrandole una piccola scatola di velluto, al cui interno c'erano due
orecchini di diamanti. Si posizionò alle sue spalle, e glie li mise, guardando la sua immagine dal riflesso nello specchio
Ora si che sei perfetta! sorrise, soddisfatta. Doveva ammettere che anche la scelta dell'abito non era stata totalmente pessima...certo lei avrebbe optato per un classico vestito color bianco, ma se non altro l'azzurro non la ingrassava!
I tabloid parleranno di te per giorni... aggiunse
...spero solo che la location del matrimonio non contribuisca a farlo dimenticare in fretta fece una smorfia. Era tipico di Miranda dover puntualizzare, soprattutto su questioni di stile. Trovava assurdo dover celebrare un giorno tanto importante su una comunissima spiaggia! Lasciò sua figlia da sola, finendo di prepararsi e andando via a bordo della sulla sua limousine.
Quando arrivò in prossimità della spiaggia, si accertò che gli uomini della sicurezza avessero delimitato l'intera zona...voleva che l'attenzione fosse puntata su di loro, ma preferiva evitare imbucati o ospiti poco desiderati. Salutò Albert e Gillian Connelly, e dopo essersi intrattenuta con gli altri invitati, salutò anche Evan. Poi andò a prendere posto in prima fila. Il suo
abito ricoperto di diamanti, non passò inosservato. Si guardò intorno...non poteva nascondere di essere emozionata, nonostante si trovasse sulla sabbia, non propriamente indicata per le sue scarpe dal tacco alto. Decise di soprassedere...almeno per quel giorno.